Le mura di Lucca hanno ritrovato la loro imponenza a 500 anni dalla costruzione.
In occasione dei 500 anni dalla loro realizzazione, la cinta muraria di Lucca è stata oggetto di un imponente programma di restauro e recupero volto alla conservazione e alla valorizzazione.
Il 17 gennaio 2015 si sono simbolicamente conclusi i lavori con l’inaugurazione della Casermetta San Pietro, riportata anch’essa a nuova vita insieme ad altri edifici presenti sulle mura.
L’intervento è stato possibile grazie ad un protocollo di intesa siglato tra Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e Pubbliche Amministrazioni, interessati alla valorizzazione del patrimonio culturale e del territorio.
La cinta muraria di Lucca: un’opera monumentale
Le mura di Lucca sono la seconda più grande struttura muraria in Europa e sono seconde solamente alle mura di Nicosia, capitale di Cipro.
L’attuale cerchia muraria di Lucca è lunga esattamente 4 chilometri e 223 metri e possiede 11 baluardi difensivi, 12 cortine e 6 porte monumentali.
Fu costruita a partire dal 1513 fino all’incirca alla seconda metà del XVII secolo. Lo scopo delle mura era quello di difendere la Repubblica di Lucca dalle mire espansionistiche di Firenze e del Granducato di Modena. Non ebbero mai, però, l’occasione di servire alla funzione per cui furono ideate e costruite.
Nel corso del tempo, la funzione delle mura cambiò radicalmente e per volontà di Maria Luisa di Borbone divennero un grande parco pubblico: gli spazi esterni si trasformarono in larghi prati e le mura furono impiegate anche per passeggiate pedonali.
La Casermetta San Pietro
Le casermette delle mura di Lucca sono edifici nati a supporto dei baluardi in quanto collegano la parte interna della città alle parti inferiori dei baluardi stessi. Sono piccoli edifici che servivano per il ricovero dei soldati, munizioni e armeria. Fanno parte delle mura erette tra la metà del XVI e la metà del XVII secolo, come ampliamento di tracciati murari precedenti.
La Casermetta San Pietro risale al 1612. Naque a corredo di uno degli undici bastioni della cinta muraria urbana, il Bastione San Pietro situato a nord del centro storico di Lucca. Attualmente è sede della Compagnia dei Balestrieri.
L’intervento di Restauro
L’elevato stato di degrado della copertura ha impedito la possibilità di recupero per cui, in accordo con la Soprintendenza competente, si è optato per il rifacimento totale della stessa attraverso la progettazione e calcolo di elementi strutturali che, per la notevole luce, sono stati identificati con capriate polonceau.
La particolarità dell’intervento è stata quella di unire nuovi elementi materici con un contesto altamente storicizzato, attraverso la cura attenta e minuziosa della scelta dei materiali e la finitura degli stessi.
Particolarità della struttura di copertura è la progettazione e relativi calcoli strutturali degli elementi della capriata polonceau in modo da divenire “corpi illuminanti strutturali” : gli apparecchi illuminanti risultano così non visivi e non invasivi con il contesto pur esaltando i dettagli dell’intervento di restauro .